giovedì 20 settembre 2012

IL PRANZO E' SERVITO!

Non potei fare a meno di notare uno strano cambiamento nella ragazza.
Prima di essere ricoverata, quando le cose tra noi andavano ancora a gonfie vele, lei non mangiava mai; di mattina faceva una buona colazione, a pranzo mangiava solo frutta e a cena si concedeva un piatto nutriente ma modesto.
Per tutta la giornata non toccava altri cibi.
Ma cara chemioterapia da quando ci sei tu tutto questo non c'è più (acqua azzurra acqua chiara).
Stranamente e inspiegabilmente da quando cominciò le cure un appetito atavico si impossessò della giovane donzella che, da piccola ammalata, durante i pasti diventava un tirannosauro rex che pretendeva carne carne e carne! 
Prima del pranzo e della cena, spesso, cominciava ad aggirarsi con fare inquisitorio in cucina per assicurarsi che le porzioni fossero sufficienti... 
A questo punto la madre chiese ai dottori se quello della ragazza fosse un comportamento normale ma i medici risposero che il cortisone aveva sicuramente aumentato la fame e inoltre spiegarono che l'inappetenza del pre-ricovero era causata dalla malattia.
A questo punto....


Per quanto riguarda le nausee la ragazza scoprì che spesso se ne vanno mangiando, che gli alimenti salati fermano un po' di salivazione e che un cubetto di ghiaccio in bocca ( o un ghiacciolino) possono distrarre lo stomaco dal mal di mare!   
Se proprio voi non resistete potete provare un rimedio omeopatico la nux vomica o altrimenti il classico plasi*.

A volte non si avrebbe voglia di mangiare ma come disse il dottore super figo <finchè è possibile bisogna mettere un po'  di paglia nel fienile per sostentarsi nei momenti più difficili>.

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